Vaticano, il Dicastero per la Dottrina della fede accusa di "scisma" Carlo Maria Vigaṇ PDF Stampa E-mail

Dopo numerosi attacchi a papa Francesco e posizioni controverse contro la scienza, l'ambiente, i migranti, i gay e i vaccini, l'ex nunzio apostolico negli Stati Uniti reagisce al processo extragiudiziale cui sarà sottoposto: "Per me è un onore"

 Il Dicastero per la Dottrina della Fede (ex Sant'Uffizio), a capo del quale siede il cardinale Victor Manuel Fernandez , ha convocato monsignor Carlo Maria Viganò affinché “possa prendere atto delle accuse e delle prove circa il delitto di scisma di cui sopra”. è accusato (affermazioni pubbliche dalle quali risulta una negazione degli elementi necessari per mantenere la comunione con la Chiesa cattolica: negazione della legittimità di Papa Francesco, rottura della comunione con Lui e rifiuto del Concilio Vaticano II)”. Lo stesso Viganò parla del Concilio  come di un “ cancro ideologico, teologico, morale e liturgico ”.          

A pubblicare sui social la copia del decreto del Dicastero è l'accusato in persona: nel testo si legge che Viganò si dovrebbe presentare nel pomeriggio di oggi in Vaticano o nominare un suo difensore, altrimenti gliene sarebbe stato nominato uno d'ufficio. “ Presumo che anche la condanna sia già pronta , visto il processo extragiudiziale” precisa il diretto interessato.  ..

 
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